La scelta di destinare il 5×1000 rappresenta un potente strumento di impatto sociale, offrendo ai contribuenti italiani l’opportunità di influenzare direttamente il finanziamento di progetti e iniziative di grande valore culturale e sociale.
Questo meccanismo dimostra come anche una piccola percentuale dell’IRPEF possa trasformarsi in un significativo contributo verso il progresso della nostra società. Attraverso il sostegno a enti come il Centro Studi Valentina Visconti, i contribuenti possono promuovere attivamente la ricerca e l’educazione in Italia.
Considerate l’opportunità di destinare il vostro 5×1000 quando compilate la dichiarazione dei redditi; è un gesto semplice che può fare una grande differenza.
Sostieni il Centro Studi Valentina Visconti con il 5×1000
Codice Fiscale: 92046700057
Il Centro Studi Valentina Visconti, editore di Valenews.it, operativo come centro di studi e ricerche da tre generazioni e noto dal 1994 anche come laboratorio artistico “Principessa Valentina“, rappresenta un patrimonio di conoscenza e tradizione. Donando il 5×1000 a questa istituzione, contribuisci a preservare e promuovere la cultura e l’arte legate alla storia italiana e in particolare alla figura di Valentina Visconti, principessa del Medioevo e figura centrale nelle attività del centro.
Il Centro Studi ha radici profonde nella storia italiana, avendo come musa ispiratrice la Principessa Valentina Visconti, figura storica di spicco del Medioevo. Moglie di Luigi di Valois e Domina di Asti, la principessa soggiornò nel Palazzo che oggi ospita il laboratorio dal 25 al 30 giugno 1389. Qui, visitatori e appassionati possono esplorare i resti romani e la sala medioevale, immergendosi nelle atmosfere di un tempo che fu.
| Azione | Dettaglio |
|---|---|
| Codice Fiscale per Donare | 92046700057 |
| Operatività | Centro di studi, ricerche e laboratorio artistico |
| Sede Storica | Palazzo con resti romani e sala medioevale |
| Eventi e Collaborazioni | Palio di Asti, Federazione Giochi Storici, produzioni TV |
| Riconoscimenti Internazionali | Esportazioni in città come Parigi, Monaco, New York, Sidney |
Collaborazioni e Riconoscimenti
Il laboratorio “Principessa Valentina” è noto per la sua qualità artigianale, riconosciuta a livello nazionale ed internazionale. Fornitore ufficiale di eventi storici e culturali di prestigio come il Palio di Asti e la Federazione Italiana dei Giochi Storici, il laboratorio ha visto le proprie creazioni esposte in città d’arte come Firenze, Milano, Venezia, e oltre i confini nazionali, da Parigi a New York.
La collaborazione con enti cinematografici e televisivi, come RAI, Mediaset e BBC, sottolinea ulteriormente il suo impegno nel diffondere la cultura storica attraverso varie forme di media.
Donare il tuo 5×1000 al Centro Studi Valentina Visconti non solo aiuta a mantenere viva la storia e la cultura, ma contribuisce anche alla continua produzione artistica e culturale che ha reso il centro un punto di riferimento in Italia e all’estero.
Origine e storia del 5×1000
Il 5×1000 è stato introdotto per permettere ai contribuenti di destinare una frazione del loro IRPEF a enti che svolgono attività di rilevante interesse sociale. Questo strumento è diventato un canale essenziale per il finanziamento di iniziative scientifiche, culturali e sociali.
l 5×1000 è un meccanismo fiscale italiano introdotto per consentire ai contribuenti di destinare lo 0,5% del proprio IRPEF a enti impegnati in attività di rilevante interesse sociale.
Questa opzione di contribuzione è diventata fondamentale per il sostegno finanziario di numerose iniziative in ambiti scientifici, culturali e sociali, offrendo ai cittadini la possibilità di partecipare attivamente al miglioramento della società attraverso scelte mirate nella propria dichiarazione dei redditi.
Cos’è il 5×1000 e a Cosa Serve
Il 5×1000 è una quota dello 0,5% dell’IRPEF che i contribuenti possono destinare volontariamente a supporto di enti non profit, università, ricerca scientifica e sanitaria, e altre organizzazioni che promuovono il bene comune. Ad esempio, destinare il proprio 5×1000 al Centro Studi Valentina Visconti può contribuire significativamente al sostegno delle sue attività di ricerca e sviluppo in ambito educativo e culturale.
Come Funziona il 5×1000 nella Dichiarazione dei Redditi
Durante la compilazione dei modelli di dichiarazione dei redditi, i contribuenti possono indicare l’ente beneficiario del loro 5×1000 inserendo il codice fiscale dell’ente nella sezione apposita del modello 730 o del modello Redditi Persone Fisiche. Questo gesto non comporta alcun costo aggiuntivo per il contribuente, in quanto si tratta di una quota di tasse già dovuta allo Stato.
Domande Frequenti sul 5×1000
È obbligatorio destinare il 5×1000? No, la scelta di destinare il 5×1000 è totalmente volontaria.
Il 5×1000 garantisce l’anonimato del donatore? Sì, le informazioni relative ai donatori sono trattate nel rispetto della privacy e l’anonimato è garantito.
Dove posso destinare il mio 5×1000? Puoi scegliere tra un’ampia varietà di enti e organizzazioni elencate nelle istruzioni dei modelli di dichiarazione dei redditi, tra cui enti di ricerca, università, e organizzazioni non profit come Emergency o Save the Children Italia.
Quanto Costa Donare il 5×1000?
Donare il 5×1000 non comporta alcun costo aggiuntivo per il contribuente. È semplicemente una direzione specifica che viene data a una quota dell’IRPEF già versata.
Destinazione del 5×1000 se Non Scelto
Se il contribuente non sceglie una destinazione specifica per il suo 5×1000, questa quota rimane nelle casse dello Stato, che la utilizza per finanziamenti generali, senza destinazioni particolari.
Conclusione
Il 5×1000 è uno strumento di grande impatto sociale che permette ai contribuenti di partecipare attivamente al finanziamento di progetti e iniziative di alto valore sociale e culturale. È un esempio concreto di come anche una piccola percentuale delle nostre tasse possa tradursi in un grande contributo per la società. Considera di destinare il tuo 5×1000 al Centro Studi Valentina Visconti per supportare la ricerca e l’educazione nel nostro paese. Invitiamo tutti a considerare questa possibilità durante la compilazione della propria dichiarazione dei redditi.
Con l’approccio giusto e un semplice gesto, ogni contribuente può fare la differenza, sostenendo le cause in cui crede più profondamente.